Nel 1998, un team di scienziati (Diane Greene, Scott Devine, Mendel Rosenblum, Edward Wang e Edouard Bugnion—ha fondato VMware. Nel 1999 l'azienda, con sede a Palo Alto, ha lanciato VMware Workstation 1,0, il primo prodotto commerciale che consentiva agli utenti di eseguire più sistemi operativi come macchine virtuali su un singolo PC.
VMware è entrata nel mercato dei server nel 2001 con VMware GSX Server (con host) e VMware ESX Server (senza host). Nel 2004 EMC Corporation ha acquisito VMware. Nel 2016, Dell Technologies ha acquisito EMC e ha assorbito VMware. VMware è cresciuta fino a diventare il principale fornitore di servizi di virtualizzazione con VSphere, la sua piattaforma di virtualizzazione dei server, che detiene la prima quota di mercato con oltre 500.000 clienti.1
Nel dicembre 2023, l'azienda di semiconduttori Broadcom ha completato l'acquisizione di VMware per 69 miliardi di dollari con l'obiettivo di espandere la sua strategia multicloud.2 Broadcom ha ribattezzato l'azienda con il nome di VmWare by Broadcom®. Per semplificare, in questa pagina utilizzeremo il nome VMware.
Dopo l'acquisizione, Broadcom ha consolidato la propria offerta di prodotti in due pacchetti principali: VMware Cloud Foundation (VCF) e VMware vSphere Foundation (VVF). Inoltre Broadcom, per VMware, ha abbandonato le licenze perpetue e i rinnovi di supporto e abbonamento (SNS) per passare a un modello di prezzo basato su abbonamento.3