La manutenzione reattiva, talvolta definita manutenzione correttiva, si riferisce a una strategia di manutenzione delle apparecchiature per cui la manutenzione viene eseguita solo quando la risorsa ha subito un guasto.Questo approccio si basa sulla convinzione che i costi sostenuti durante i tempi di inattività delle risorse o a causa delle riparazioni necessarie siano generalmente inferiori a quelli sostenuti per il mantenimento di un programma di manutenzione complessivo. Insieme alla manutenzione preventiva e predittiva, la manutenzione reattiva è oggi una delle strategie di manutenzione più utilizzate.
Mentre le strategie di manutenzione sia preventiva che predittiva aderiscono a programmi di manutenzione regolari per evitare malfunzionamenti delle risorse, la manutenzione reattiva prevede una riparazione solo in caso di guasto della risorsa.Una risorsa è definita come qualcosa di utile o prezioso per un’azienda. Il termine può includere beni tangibili o non tangibili come infrastrutture e attrezzature, capitali e persone.
La manutenzione preventiva e predittiva sono entrambe considerate strategie di manutenzione proattiva e sono più adatte alle organizzazioni che possiedono risorse complesse e dispongono di capitale pronto da investire in un programma di manutenzione complessivo. La manutenzione reattiva, invece, è più adatta alle organizzazioni con risorse non critiche e a basso costo che non interrompono i normali processi aziendali in caso di guasti.
Esistono tre diversi tipi di manutenzione reattiva.
Manutenzione di emergenza: la manutenzione di emergenza è un tipo di manutenzione non pianificata delle risorse che viene messa in atto quando un’apparecchiatura vitale si guasta. A causa della priorità data alla riparazione di un’apparecchiatura con interventi di manutenzione di emergenza, è comune che questa strategia comporti interruzioni e ritardi.
Manutenzione per guasto: come la manutenzione di emergenza, la manutenzione per guasto è una risposta non pianificata a un bene che necessita improvvisamente di essere riparato. A causa della natura imprevista della manutenzione in caso di guasto, è normale che sia costosa e dispendiosa in termini di tempo.
Manutenzione "Run-to-failure": la manutenzione "Run-to-failure" è una strategia di manutenzione che consente deliberatamente di far funzionare le risorse fino a quando non si rompono. In alcuni casi, è già stata acquistata una risorsa sostitutiva, pronta a essere installata. La strategia è efficace solo con apparecchiature che possono essere sostituite o riparate rapidamente senza interrompere la produzione per un periodo di tempo significativo.
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Come ogni approccio di manutenzione ampiamente utilizzato, ci sono pro e contro nell’esecuzione di una strategia di manutenzione reattiva. Sebbene sia adeguata alle risorse a basso costo e a bassa priorità, la manutenzione reattiva può avere un impatto negativo sui cicli di vita di risorse più grandi e complesse, tipicamente quelle su cui le organizzazioni fanno affidamento per le normali operazioni aziendali.
Richiede poca o nessuna pianificazione: quando reagisci a un guasto invece di anticiparlo e prepararti, non è necessario dedicare tempo alla formazione e alla preparazione del personale.
Costo minimo di implementazione: tutte le risorse finanziarie necessarie per eseguire una strategia di manutenzione reattiva vengono utilizzate solo quando una risorsa si rompe, quindi non vi è quasi alcun costo iniziale.
Sono necessari meno dipendenti a tempo pieno: la manutenzione reattiva non richiede molta manodopera finché la risorsa non si rompe, liberando personale e risorse per altri scopi aziendali.
Nessuna interruzione regolare: poiché non si interrompe regolarmente la produzione per riparare la risorsa, non è necessario pianificare eventuali interruzioni.
Tempi di inattività non pianificati: quando non si riparano regolarmente le risorse, si corre il rischio di guasti imprevisti delle apparecchiature che possono causare costose interruzioni. Le attrezzature più necessarie potrebbero essere inutilizzabili finché non saranno adeguatamente riparate e riportate al normale funzionamento.
Riparazioni costose: se una risorsa è fondamentale per le normali operazioni aziendali, spegnerla per sottoporla a manutenzione può essere costoso. Oltre alle interruzioni dei lavori, esistono anche i costi associati all’assunzione dei tecnici per effettuare le riparazioni.
Difficoltà di budget: pianificare il budget di manutenzione in base a guasti delle risorse costosi e di grande entità quando non si sa quale risorsa si romperà o quando, oppure quanto tempo ci vorrà per ripararla è una sfida per molte organizzazioni.
Ritardi nel reperimento dei pezzi necessari: senza un piano di manutenzione o un magazzino pieno di pezzi di ricambio, l’approvvigionamento di ciò che serve per eseguire una riparazione critica potrebbe richiedere mesi. Quando una risorsa critica si rompe, la manutenzione può essere ritardata fino a quando non saranno disponibili i pezzi necessari per ripararla.
Condizioni operative non sicure: quando le risorse non vengono controllate intenzionalmente nell’ambito di una strategia di manutenzione reattiva o "run-to-failure", i lavoratori sono esposti al rischio di utilizzare apparecchiature non sicure.
Scarse prestazioni: le risorse che non vengono riparate regolarmente non si rompono in una sola volta, ma la loro qualità si degrada nel corso di giorni, mesi e persino anni. È improbabile che le risorse sottoposte a stress continuo senza manutenzione ordinaria funzionino a livelli ottimali.
Elevati costi energetici: quando le prestazioni delle risorse diminuiscono, diminuisce anche la loro efficienza.Gli impianti che funzionano più a lungo senza essere sottoposti a una corretta manutenzione consumano più energia, facendo lievitare i costi e generando un maggiore impatto ambientale.
Mentre le grandi aziende che dipendono da risorse complesse nell’ambito delle loro operazioni quotidiane si stanno in gran parte spostando dalla manutenzione reattiva verso strategie più proattive, preventive e predittive, esistono ancora casi in cui la manutenzione reattiva ha senso, soprattutto per le organizzazioni più piccole in cui i costi iniziali di una strategia preventiva o predittiva sarebbero proibitivi.Ecco alcuni esempi.
Molte organizzazioni che dipendono dai veicoli come parte del loro core business si affidano alla manutenzione reattiva per mantenerli in funzione. Sebbene possano vedere l’utilità di passare a un’altra strategia nel lungo periodo, le risorse necessarie per avviare una strategia di manutenzione preventiva o predittiva potrebbero essere semplicemente fuori portata. Poiché le risorse in questione (i veicoli) sono relativamente economiche e facili da riparare, per alcune organizzazioni è più conveniente aspettare che si rompano e ripararle.
Il settore alberghiero adotta strategie di manutenzione reattive per prendersi cura di molte delle sue risorse, tra cui impianti HVAC, lavatrici, ascensori, caldaie e sistemi di chiavi magnetiche. Come nell’esempio delle infrastrutture, molte di queste risorse non possono essere riparate finché non mostrano segni visibili di cedimento. Ad esempio, una chiave magnetica che consente a un ospite di accedere a una stanza è considerata "funzionante" finché non è più in grado di funzionare. Poiché riparare o sostituire la chiave magnetica è conveniente e facile da eseguire per un dipendente, la manutenzione reattiva costituisce l’approccio migliore.
Quando si tratta di riparare strade, autostrade federali, ponti, metropolitane, linee ferroviarie e altre infrastrutture di trasporto critiche, la maggior parte dei programmi di manutenzione statali e federali utilizza un approccio di manutenzione reattivo. Questo è dovuto in gran parte al fatto che la normale usura è difficile da correggere sulle strutture fino a quando non diventa evidente dopo che si è verificato un guasto. Ne sono un esempio le linee che delimitano le corsie sulla carreggiata: non possono essere verniciate finché non sono sbiadite con il tempo e l’uso.
Per le organizzazioni che possiedono e gestiscono risorse più complesse, la manutenzione reattiva può essere costosa e inefficiente. È necessaria una strategia più proattiva e completa, come la manutenzione preventiva o predittiva.
La manutenzione preventiva utilizza registri di manutenzione, liste di controllo, ordini di lavoro e parametri di prestazione per aiutare i tecnici a individuare opportunità di manutenzione pianificata sulle risorse prima che si rompano. Grazie a funzionalità come l’apprendimento automatico, l’analytics dei dati e il monitoraggio della salute delle risorse, i moderni programmi di manutenzione preventiva aiutano a ridurre i costi di manutenzione, ottimizzare le attività di manutenzione e aumentare l’aspettativa di vita delle risorse.
Molte strategie di manutenzione preventiva si basano su approcci di gestione degli asset aziendali (enterprise asset management, EAM) e su software di manutenzione come un sistema informatizzato di gestione della manutenzione (computerized maintenance management system, CMMS) per aumentare la stabilità delle risorse, garantire la conformità, gestire le attività di manutenzione e risolvere i problemi che possono influire sulla produzione.
La manutenzione predittiva si basa sulle capacità di monitoraggio basato sulle condizioni della manutenzione preventiva con funzionalità di monitoraggio in tempo reale che consentono la valutazione e la rivalutazione continua delle condizioni di una risorsa. Con la manutenzione predittiva, i sensori raccolgono dati in tempo reale che vengono poi inseriti in software EAM e CMMS abilitati all’intelligenza artificiale, in cui strumenti avanzati di analytics dei dati identificano, rilevano e risolvono i problemi di manutenzione non appena si verificano.
Inoltre, è possibile implementare algoritmi per creare modelli che aiuteranno a individuare potenziali problemi in futuro e risolverli prima che causino guasti alle apparecchiature. È stato dimostrato che i programmi di manutenzione predittiva riducono i tempi di inattività delle risorse fino al 35-50 per cento e ne aumentano la durata dal 20 al 40 per cento.1
Sia EAM che CMMS svolgono un ruolo importante nelle strategie di manutenzione preventiva e predittiva.
La gestione degli asset aziendali, o EAM, è un approccio alla gestione delle prestazioni delle risorse (asset performance management, APM) che combina software, sistemi e servizi per aiutare i tecnici con la manutenzione strategica delle risorse.Oggi, dalle condutture ai grattacieli connessi tramite l’Internet of Things (IoT), l’analytics avanzata e l’intelligenza artificiale (AI) sono diventate sempre più importanti per l’EAM. I dati raccolti dai sensori vengono analizzati in pochi secondi con tecniche di intelligenza artificiale che generano insight sul motivo per cui le apparecchiature potrebbero non funzionare correttamente.
Il CMMS raccoglie le informazioni sulle risorse critiche in un unico luogo dove possono essere di maggiore utilità per i tecnici della manutenzione. Il componente chiave del CMMS è un database che organizza le informazioni critiche sugli asset insieme alle risorse necessarie per supportare la manutenzione degli asset. Il software CMMS è ampiamente utilizzato in molti settori diversi, tra cui quello manifatturiero, dei trasporti, dell’edilizia e dell’energia.
Adottare approcci di manutenzione preventiva e predittiva può apportare numerosi vantaggi alle organizzazioni disposte a effettuare un investimento iniziale.
Attraverso una rigorosa sistematizzazione della manutenzione e delle ispezioni, i programmi di manutenzione preventiva e predittiva aiutano a garantire che le risorse completino il loro ciclo di vita.
I programmi di prevenzione e manutenzione predittiva aumentano i tempi di attività delle risorse, migliorano le funzioni di gestione dei fornitori e i flussi di lavoro e aiutano a organizzare i team di manutenzione affinché siano più produttivi.
La manutenzione preventiva e predittiva consente ai responsabili della manutenzione di monitorare le prestazioni e le condizioni delle risorse in tempo reale per individuare opportunità di eseguire la manutenzione preventiva prima che una risorsa critica si guasti.
La manutenzione preventiva e predittiva consente ai team di considerare qualcosa di più delle semplici condizioni di una risorsa quando prendono una decisione in merito alla manutenzione, compresi fattori quali risorse, problemi di sicurezza dei lavoratori, rischi per la sicurezza e tempi di inattività previsti.
Le grandi organizzazioni sanno quanto i requisiti di gestione e archiviazione dei dati possano variare da regione a regione. La manutenzione preventiva e predittiva aiuta a garantire la conformità dei processi, indipendentemente da dove svolgi la tua attività.
Oggi le soluzioni più complete per la manutenzione delle risorse sono dotate di funzioni tecnologiche avanzate come IoT, analytics e monitoraggio potenziate dall’intelligenza artificiale e da funzionalità basate sul cloud. IBM Maximo® Application Suite è una piattaforma completamente integrata che aiuta le aziende a far evolvere le loro operazioni di manutenzione dalla pianificazione temporizzata alla manutenzione predittiva basata sulle condizioni e su insight in tempo reale.
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1 Quantifying the value of predictive maintenance" (link esterno a ibm.com),Nucleus Research, 8 maggio 2023