Fondata dalla U.S. Environmental Protection Agency (EPA) nel 2009, la GHGRP impone la rendicontazione delle emissioni GHG provenienti da grandi fonti e fornitori negli Stati Uniti. Questo programma, un'estensione del Clean Air Act, copre circa il 85% delle emissioni GHG della nazione. Si concentra su industrie energetiche come centrali elettriche, petrolio e gas, prodotti chimici e rifiuti. Il GHGRP si rivolge principalmente alle strutture ad alte emissioni di gas serra. Deve includere dati su CO2, metano, ossido di azoto e gas fluorinati; i report vengono inviati annualmente e forniscono i dati GHG raccolti durante l'anno solare precedente. Il programma di segnalazione dei gas a effetto serra dell'EPA comprende requisiti specifici basati su dimensioni, settore e impatto ed è soggetto ad adeguamenti (ad esempio, la Subpart W, il mandato del GHGRP per i fornitori di petrolio e gas, è stato ampliato con nuove categorie di fonti a livello di struttura nel 2022). L'agenzia offre strumenti per determinare l'applicabilità a diverse strutture1 e i dati GHGRP sono resi disponibili al pubblico per sostenere la trasparenza e la responsabilità.
Mentre il GHGRP si applica alle industrie energetiche, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti impone la rendicontazione delle emissioni di gas serra da parte delle grandi aziende di tutti i settori. La SEC richiede che le grandi società quotate in borsa comunichino le relative emissioni di gas serra Scope 1 e Scope 2 quando tali emissioni sono rilevanti o possono avere un impatto sulle decisioni di investimento. La Commissione richiede inoltre che tali aziende ottengano delle relazioni da parte di esperti di emissioni di GHG che verifichino l'accuratezza delle loro dichiarazioni.