Con strumenti e pratiche condivise, inclusi aggiornamenti piccoli ma frequenti, lo sviluppo del software diventa più efficiente, più veloce e più affidabile.
Per definizione, il DevOps, ovvero le operazioni di sviluppo, delinea sia un processo di sviluppo software che un cambiamento della cultura organizzativa volto a promuovere il coordinamento e la collaborazione tra i team di sviluppo e di operazioni IT, due gruppi che, tradizionalmente, sono separati l'uno dall'altro, o in silo.
Nella pratica, i migliori processi e culture DevOps si estendono oltre le pratiche di sviluppo e le operazioni e incorporano gli input di tutti gli stakeholder delle applicazioni nel ciclo di vita dello sviluppo software. Ciò include gli ingegneri di piattaforma e infrastruttura, i team di sicurezza, conformità, governance, gestione del rischio e line of business, gli utenti e i clienti.
I principi di DevOps rappresentano lo stato attuale dell'evoluzione del processo di distribuzione del software negli ultimi 20 anni. Il processo di distribuzione è passato da enormi rilasci di codice a livello di applicazione a intervalli di svariati mesi o addirittura anni, a aggiornamenti iterativi di funzionalità o funzionalità più piccoli, rilasciati con una frequenza giornaliera o più volte al giorno.
In definitiva, DevOps mira a soddisfare la domanda sempre crescente da parte degli utenti di software di nuove funzionalità frequenti e innovative e di prestazioni e disponibilità ininterrotte.