Home Case Studies Phoenix Systems Trasformare il mito in realtà
Phoenix Systems fonde la convenienza del cloud pubblico con una sicurezza senza precedenti
Gruppo di persone che lavorano insieme a un computer

"La tecnologia deve essere di supporto a chi lavora", dice Thomas Taroni, CTO di Phoenix Systems, azienda svizzera che fornisce servizi cloud. "È facile perdere di vista questo aspetto e inseguire l'innovazione per il gusto di innovare. Ma in fin dei conti, se non si facilita la vita di qualcuno, qual è il senso della nostra attività?".

Sebbene si presenti ai suoi clienti come un partner senza complicazioni, Phoenix Systems non ha paura di affrontare concetti tecnologici complessi. L'azienda si è ritagliata una nicchia di mercato: tradurre le tecnologie di punta in soluzioni pratiche dall'ottimo rapporto qualità-prezzo.

"In Phoenix Systems, il nostro obiettivo è stare un passo avanti rispetto ai nostri clienti: identificare i problemi emergenti e sviluppare soluzioni che li risolvano", spiega Taroni. "La sicurezza dei dati non è una preoccupazione nuova, ma abbiamo notato che è sempre più in alto nella lista delle priorità, per aziende di ogni settore. Ogni pochi giorni sembra emergere una nuova violazione di dati, e le organizzazioni stanno investendo in nuove misure per proteggere se stesse e i propri clienti. Inoltre, nel panorama delle risorse digitali sono nati nuovi attori i cui interi modelli di business dipendono dal trovare una tecnologia che non possa essere compromessa".

Sicurezza affidabile

 

Supporta una strategia di sicurezza zero-trust

Maggiore efficienza energetica

 

Riduci di 8 volte lo spazio occupato nel centro dati, riducendo il consumo di energia e la manutenzione

I sistemi in esecuzione sulla nostra piattaforma toccano già la vita di migliaia di persone. Siamo entusiasti di vedere quanto ancora possiamo fare per cambiare il mondo con IBM al nostro fianco. Thomas Taroni CTO Phoenix Systems

Taroni e i suoi colleghi hanno capito che esisteva un divario sostanziale tra le soluzioni ad alta sicurezza presenti sul mercato e le esigenze di molti dei loro clienti. Le offerte esistenti erano spesso difficili da gestire, mantenere e integrare nelle operazioni quotidiane. Phoenix Systems è entrata in azione per colmare quel divario.

"Il nostro obiettivo è appiattire il più possibile la curva di apprendimento per i clienti, fornendo soluzioni di sicurezza cloud completamente automatizzate", commenta Taroni. "Per offrire ai nostri clienti un'esperienza utente davvero fluida, avevamo bisogno della giusta infrastruttura da cui partire".

La visione prende forma

Da appassionato di tecnologia qual è, Taroni è sempre alla ricerca di innovazioni entusiasmanti. Nel 2017 ha scoperto che esisteva un server aziendale di IBM in grado di supportare nativamente i container Docker, e la notizia l'ha subito incuriosito.

"Per me, la containerizzazione ha rappresentato un cambio di passo nella semplificazione della gestione delle risorse IT", afferma Taroni. "L'idea di combinare la containerizzazione con la potenza di IBM Z... dovevo saperne di più".

Ciò ha reso la tecnologia IBM LinuxONE la scelta naturale per supportare la nuova offerta di servizi cloud ad alta sicurezza di Phoenix Systems. L'azienda ha deciso di utilizzare IBM Hyper Protect Virtual Servers in esecuzione su Ubuntu Linux. Dice Taroni: "Sono un utente Ubuntu da tutta la vita, quindi il pacchetto completo di Ubuntu più LinuxONE era quello giusto per Phoenix Systems. Preferisco il modo in cui si gestiscono gli utenti, si installano e aggiornano i pacchetti e così via all'interno di Ubuntu".

Fornitura del confidential computing

Sfruttando la tecnologia di confidential computing di IBM, l'azienda fornisce ai clienti un ambiente di esecuzione affidabile, inaccessibile agli utenti non autorizzati o persino agli stessi amministratori di Phoenix Systems. I dati delle applicazioni e dei database sono criptati end-to-end, sia in uso che a riposo, in modo che i clienti possano beneficiare di un elevato livello di sicurezza.

"In ogni livello del nostro stack IBM e Ubuntu è integrata una sicurezza senza pari", spiega Taroni. "Invece di assicurare alle aziende che i loro dati sono protetti tramite una serie di politiche, possiamo semplicemente dimostrare che a quei dati non possiamo neanche accedere. I clienti hanno il controllo totale sul proprio ambiente: ricevono la loro smart card e le loro chiavi crittografiche".

La nuova piattaforma fornisce sicurezza avanzata dall'inizio alla fine, dai coprocessori crittografici nel server IBM LinuxONE, al kernel e al sistema operativo Ubuntu Linux, fino al supporto per il confidential computing con Secure Execution e Secure Boot.

Anche se completamente isolati, gli ambienti client sulla nuova piattaforma di Phoenix Systems sono semplici da gestire. L'azienda ha automatizzato interamente i processi di incorporazione e personalizzazione.

"Utilizzando la tecnologia IBM, abbiamo creato una piattaforma che ci permette di gestire contenitori super protetti allo stesso modo degli altri contenitori", afferma Taroni. "Per i clienti è facile iniziare e continuare a lavorare con Phoenix Systems. Possono accedere a tutto attraverso una pagina web. I pagamenti sono trasparenti e le modifiche, come il passaggio a un centro dati in una regione extra sicura, si apportano con pochi clic del mouse".

Democratizzazione dell'accesso alla tecnologia all'avanguardia

Oggi i nuovi servizi cloud di Phoenix Systems, caratterizzati da elevata sicurezza e ottimo rapporto qualità-prezzo, sono adottati da aziende di molti settori diversi. Per le organizzazioni che operano in settori regolamentati, la collaborazione con Phoenix Systems offre tutta la flessibilità e l'efficienza delle soluzioni di cloud pubblico, facilitando al contempo la conformità alle rigide direttive di sicurezza e governance dei dati.

"Finora le banche si sono affidate a un hardware dedicato, perché era l'unico modo per garantire la sicurezza dei dati", spiega Taroni. “Utilizzando la tecnologia IBM, offriamo una vera alternativa che rientra nella stessa fascia di prezzo del cloud pubblico. Allo stesso modo, le aziende che fanno il loro ingresso nello spazio delle risorse digitali possono utilizzare una piattaforma già pronta per proteggere i loro portafogli".

Ad esempio, Swissdox (link al di fuori di ibm.com) ospita un database di media online per 220.000 studenti e cittadini svizzeri sulla piattaforma Phoenix Systems. Ogni anno, l'organizzazione aggiunge 1,7 milioni di documenti all'archivio. Con l'aiuto di Phoenix Systems, Swissdox ha sviluppato un potente motore di ricerca basato sul contesto, in modo che gli utenti possano trovare rapidamente ciò che cercano.

"Swissdox aggiorna continuamente il proprio archivio con tutti i quotidiani del Paese", commenta Taroni. “Due anni fa, ci abbiamo messo due settimane e mezzo per reindicizzare il loro database. Con IBM LinuxONE, abbiamo ridotto i tempi ad appena 12 ore".

Anche un'azienda di logistica della catena del freddo ha scelto di lavorare con Phoenix Systems. L'organizzazione offre contenitori specializzati per il settore farmaceutico. Phoenix Systems l'ha aiutata a sviluppare una soluzione IoT (Internet of Things) in grado di ricevere migliaia di punti dati ogni giorno.

"Le nostre nuove funzionalità di confidential computing, rese possibili grazie a IBM e Ubuntu, ci aiutano a garantire che i dati siano protetti sia da attacchi esterni che da attori malevoli all'interno dell'organizzazione", afferma Taroni. "Siamo in grado di fornire un livello di sicurezza eccezionalmente elevato a tariffe competitive anche per set di dati estremamente grandi".

Phoenix Systems è in grado di mantenere bassi i prezzi, mantenendo al contempo elevata l'efficienza. Operazioni così snelle sono possibili grazie alla facilità di gestione e al basso consumo energetico della tecnologia IBM LinuxONE.

Taroni spiega: "Siamo passati dal riservare un intero piano di un centro dati a richiedere solo pochi rack, ottenendo comunque una capacità molto maggiore. Inoltre, la dimensione del nostro team è rimasta costante anche se stiamo supportando più clienti. I sistemi in esecuzione sulla nostra piattaforma toccano già la vita di migliaia di persone. Siamo entusiasti di vedere quanto ancora possiamo fare per cambiare il mondo con IBM al nostro fianco".

Logo Phoenix Systems
Informazioni su Phoenix Systems

 

Dalla sua sede in Svizzera, Phoenix Systems (link al di fuori di ibm.com) fornisce software e servizi infrastrutturali con lo scopo dichiarato di costruire i sistemi di domani. L'azienda è specializzata in servizi innovativi, efficienti e dotati di robuste misure di sicurezza, dai megadati alla blockchain, dall'IoT all'automazione. Phoenix Systems gestisce il proprio centro dati di livello bancario a Zurigo, in Svizzera.

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Prodotto negli Stati Uniti d'America, luglio 2021.

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