L'azienda esternalizza campagne di vendita e marketing dirette principalmente a organizzazioni di grandi dimensioni, tra cui numerose importanti società di comunicazione, che desiderano espandersi in nuovi mercati. Credico si affida a una rete di oltre 200 ISO per fornire servizi di vendita diretta per conto delle campagne dei suoi clienti. Ogni ISO è posseduta e gestita separatamente e impiega circa 10-50 agenti di vendita.

A partire dal 2013, Credico ha iniziato a mettere a disposizione, riparare e assicurare in esclusiva tablet per le proprie ISO da utilizzare nelle operazioni di marketing e nella vendita. L'azienda ha gestito i tablet utilizzando una soluzione di gestione dei dispositivi mobili (MDM, mobile device management) per facilitare la sicurezza e installare app e dati specifici per le campagne. L'applicazione della completa conformità alle policy interne per l'utilizzo dei tablet era una parte significativa dell'accordo con i clienti.

Nel 2017, tuttavia, la gestione dei dispositivi mobili (MDM) dell’azienda non è stata all’altezza di queste aspettative. La partecipazione è stata bassa, con solo il 40%-60% dei tablet iscritti e conformi in un dato momento. Inoltre, la gestione dei dispositivi mobili (MDM) non forniva nessun rapporto o insight sullo stato dei tablet sul campo. "Quando dovevamo distribuire una nuova versione di un'applicazione, non sapevamo quante persone l'avessero ricevuta o quando l'avessero ricevuta: era un processo disordinato che richiedeva molto tempo", spiega Jon Bromling, Chief Technology Officer di Credico.

In effetti, la gestione dei dispositivi mobili (MDM) non è stata in grado di interagire affatto con i proprietari dell’ISO. Non era in grado di notificare i problemi di sovraccarico dei dati o di conformità ai criteri dei tablet, né di consentire la localizzazione o la cancellazione dei propri dispositivi. La mancanza di visibilità e interazione si è rivelata costosa. "Una sfida enorme era rappresentata dall'utilizzo dei dati sui tablet", spiega Bromling. "Le persone li estraevano dalla gestione dei dispositivi mobili (MDM) e poi li usavano per lo streaming di video e facevano pagare enormi spese per i dati, fino a 70.000 dollari al mese."

Questo problema ha causato un altro livello di stress per l’azienda. "Avevamo un accordo che prevedeva che se un'ISO avesse superato il suo limite, gli sarebbero stati addebitati i sovraccarichi", spiega Bromling. "Anche se potevamo trasferire loro quel costo, ciò li danneggiava ed era punitivo anziché proattivo."

Quando il suo contratto di gestione dei dispositivi mobili (MDM) è stato rinnovato, Credico ha deciso di cercare qualcosa di più avanzato. L'azienda ha scelto la soluzione IBM® Security MaaS360 with Watson scartando svariate altre opzioni. La soluzione di gestione unificata degli endpoint (UEM, unified endpoint management) basata sul cloud e integrata con AI offre funzionalità che consentono alle organizzazioni di gestire e proteggere endpoint eterogenei, inclusi i tablet, oltre alle app, ai contenuti e ai dati associati.

Due fattori hanno influito maggiormente sulla decisione di Credico. "Avevo bisogno di un nome di cui mi fidassi e di cui i nostri clienti si fidassero intrinsecamente", afferma Bromling. "E quindi, per me, il nome IBM e il set di funzioni di MaaS360 hanno fatto sì che fosse tra le opzioni in cima alla lista, perché avevamo una serie di requisiti molto specifici scritti nel linguaggio del contratto. Quindi la cosa più importante era soddisfare tali requisiti per garantire il rispetto degli impegni dei nostri clienti."

Tra queste funzionalità fondamentali figurano le funzionalità di reporting AI fornite dal componente MaaS360 Advisor. Queste funzionalità offrono una visione olistica delle vulnerabilità della sicurezza, delle opportunità di miglioramento e delle informazioni relative a dispositivi non conformi.

La tecnologia IBM Watson applica funzionalità uniche basate su AI per analizzare origini dati strutturate e non strutturate, identificando in modo proattivo le esposizioni della sicurezza che potrebbero potenzialmente avere un impatto sull'ambiente di Credico. Queste informazioni consentono al team di sicurezza dell'azienda di concentrarsi maggiormente sulla risoluzione dei problemi di sicurezza e meno sulla ricerca e sull'identificazione dei rischi per la sicurezza.

Il componente MaaS360 Advisor utilizza la tecnologia Watson per fornire a Credico insight contestualmente rilevanti sui suoi dispositivi, app e dati associati, fornendo consigli per azioni correttive e aggiustamenti delle policy. Inoltre, il MaaS360 Mobile Expense Management tiene traccia dell'utilizzo dei dati e avvisa gli ISO quando si stanno avvicinando ai limiti di dati.

Credico ha condotto mesi di test su una manciata di tablet prima di implementare formalmente la soluzione MaaS360 UEM su tutti i suoi tablet per un periodo di sei settimane tra giugno e luglio del 2018. Il team IBM ha supportato l'implementazione in ogni fase del processo e continua a lavorare con Credico su miglioramenti, come l'integrazione di prodotti di terze parti pertinenti con il sistema.

"Abbiamo ricevuto un supporto straordinario dal team IBM durante la migrazione", afferma Bromling, "perché stavamo valutando diversi modi per configurare il sistema in modo che facesse ciò che volevamo, e ogni modo prevedeva qualche sacrificio e qualche vantaggio."